Cos'è la pentacam?
Quando si usa
Questo esame viene utilizzato per studiare le anomalie della cornea e del segmento anteriore. Permette di diagnosticare precocemente forme di ectasia corneale e di cheratocono sospetto. Il confronto dei dati raccolti in più esami successivi consente di studiare e stadiare l’evoluzione delle patologie. E’ un esame non invasivo e privo di rischi. È adatta a pazienti di qualsiasi età, anche ai bambini, purché siano in grado di collaborare. È indicata in tutti i pazienti affetti da patologie corneali e prima di alcuni interventi


Come si usa
Prima di dell’esame è necessario astenersi dall’uso delle lenti a contatto per evitare impronte o alterazioni della curvatura corneale che potrebbero falsare i risultati (warpage). Il film lacrimale deve essere sufficiente a garantire misurazioni attendibili non influenzate da irregolarità della superficie. Se necessario, si possono utilizzare lacrime artificiali prima di eseguire l’esame.
Cosa fa il pentacam
Il Pentacam è uno strumento dotato di una Scheimpflug camera per lo studio del segmento anteriore dell’occhio.
Esso fornisce immagini nitide di cornea, iride e cristallino esegue l’esame grafico corneale anteriore e della superficie posteriore della cornea da limbus a limbus, la pachimetria di tutta la cornea stabilendone il punto più sottile ed il più spesso con le eventuali irregolarità corneali, l’entità dell’angolo irido-corneale su 360°, quindi la profondità della camera anteriore. Inoltre, inserendo manualmente la pressione intraoculare (IOP), viene calcolato e visualizzato il valore corretto della IOP tenendo in considerazione lo spessore corneale.